mercoledì 28 gennaio 2015

Mbaye .. il futuro e' con te!

Mbaye al Bologna


26 gennaio alle 16:16
Il Bologna ha presentato un nuovo colpo in difesa: si tratta del terzino destro, che arriva dall'Inter, Ibrahima Mbaye. Ecco il comunicato ufficiale apparso sul sito del club emiliano: "L'ad Claudio Fenucci ha presentato oggi Mbaye alla stampa: "Siamo contenti di dare oggi il benvenuto a Ibrahima, che speriamo possa dare il suo contributo per il presente e per il futuro. È un altro tassello della nostra operazione di rafforzamento di una squadra che sta continuando la sua striscia positiva. Ringraziamo tutti i tifosi che a Chiavari hanno dato spettacolo, sostenendoci anche quando ci siamo trovati sotto nel punteggio: mi auguro ci seguano in tanti anche sabato col Pescara perché abbiamo sempre bisogno di loro".

Le prime parole rossoblù di Ibrahima Mbaye: "Per me Bologna è la scelta migliore che potessi fare, la piazza più giusta per la mia crescita, una società che tra pochi anni sarà tra le più importanti. Voglio essere più utile possibile nella corsa alla Serie A, sabato scorso mi sono emozionato quando ho visto così tanti tifosi nostri in trasferta, non vedo l'ora di giocare nel nostro stadio per vederne ancora di più. Non ho mai preso parte al campionato di B, il mio amico Daniel Bessa mi ha già spiegato un po' di cose, intendo calarmi subito nella mentalità di questo gruppo e dare una mano importante. L'anno di Livorno mi ha insegnato che bisogna imparare a sbagliare il meno possibile, limitando al minimo gli errori di concentrazione".


Il giudizio di DI CARLO (toro news)

"Giovane di prospettiva con tanta voglia di migliorare"

Buongiorno Mister, quali sono le caratteristiche tecniche e i principali punti di forza di Mbaye?
"Innanzitutto è un ragazzo molto giovane  e dotato di una fisicità impressionante. Poi, cosa importantissima, è molto motivato e ha grande fame e grande voglia di migliorarsi e di arrivare ad alti livelli: figuratevi che a Livorno, quando arrivai lo scorso gennaio, spesso lo vedevo fermarsi in coda all'allenamento per limare alcuni dettagli. Tatticamente ha fatto grandi progressi e, in definitiva, credo sia un elemento su cui si può lavorare."
Quali sono le sue, diciamo così, "pecche"?
"Deve, a mio avviso, migliorare nei cross e nei passaggi lunghi, dove a volte non è precisissimo."
Come giudica il suo apporto dato al Livorno sotto la sua guida tecnica?
"Mbaye è migliorato di partita in partita, ha segnato due gol e ha sfoderato tante prestazioni di ottimo livello."
Tatticamente come si collocherebbe nel 3-5-2 
"Anche noi a Livorno facevamo il 3-5-2 o 5-3-2 a seconda delle situazioni, e lui giocava come quinto di destra: alla Darmian per intenderci. Lo vedrei però bene anche come terzo di destra in una difesa a tre (come Maksimovic), oppure come terzino destro in una retroguardia a quattro: sono tutte situazioni su cui si può lavorare con grande profitto."
Anche Mazzarri, nell'Inter, prima del suo esonero, gli ha dato fiducia in alcune occasioni: un segnale importante, al di là dell'emergenza dell'infermeria nerazzurra, vero?
"Sì, si tratta senza dubbio di un dato significativo."
Cosa le piace di più in questo ragazzo?
"La sua bravura nell'anticipo e il suo continuo tentativo di ripartire dando il via all'azione senza mai buttare via la palla."

Il giudizio del suo procuratore Accardi (da passione inter.com)

Qual è il ruolo naturale di Mbaye nella difesa a quattro?“La sua posizione ideale è quella di terzino destro. È un giocatore duttile e può essere adattato anche in altre situazioni ma la sua caratteristica principale è quella di fare il terzino destro. Ripeto è molto bravo nella fase difensiva, poi è dotato di una grande corsa che gli consente, arrivando da dietro, di mettere in difficoltà qualsiasi avversario.
Per le caratteristiche che possiede, dunque, potrebbe coprire qualsiasi ruolo sulla fascia?“Per quanto riguarda l’aspetto tecnico, questi sono dei falsi problemi. Un giocatore più gioca, più ha la possibilità di toccare la palla e più cresce tecnicamente perché ha bisogno di trovare le misure e le distanze giuste. Questo discorso vale per Mbaye come per qualunque giocatore. Durante l’anno, infatti, tutti i giocatori hanno una crescita esponenziale perché quando tornano per il ritiro, hanno perso tanto di quello che è stato il lavoro della stagione precedente e devono iniziare tutto da capo. Poi, come sappiamo, ci sono dei giocatori che hanno delle qualità tecniche talmente elevate che non hanno bisogno di tornare a prendere confidenza con il campo”.


- di Marco Vigarani -
Ibrahima Mbaye è un giocatore del Bologna (ph. Bologna)
Ibrahima Mbaye è un giocatore del Bologna (ph. Bologna)
Dopo le certezze arrivate già ieri sera, ecco la nota che ufficializza l’arrivo di Ibrahima Mbaye al Bologna, il terzo acquisto di Pantaleo Corvino: “Il Bologna Fc 1909 comunica di avere raggiunto l’accordo con l’F.C. Internazionale per l’acquisizione delle prestazioni sportive del difensore Ibrahima Mbaye a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2015, con obbligo di riscatto in caso di partecipazione al campionato di Serie A 2015-16“.
La trattativa – La conclusione positiva della trattativa per portare Mbaye al Bologna è arrivata come un fulmine a ciel sereno dopo che il difensore sembrava ormai destinato a rinforzare il Cesena dopo aver valutato le attenzioni rossoblù. In realtà però non solo Corvino non ha mai smesso di trattare e di credere nella possibilità di concludere l’acquisto, ma il ragazzo stesso non ha mai espresso un rifiuto nei confronti della soluzione felsinea chiedendo anzi di accelerare dopo aver visto dalla tribuna la gara di Coppa Italia dell’Inter. I nerazzurri, dimostrando di credere poco nelle potenzialità del giocatore ad alto livello, avevano già da tempo un accordo con il Bologna per il prestito con obbligo di riscatto a circa 3 milioni di euro mentre invece Mbaye ha firmato un accordo fino al 2019 con il club rossoblù che rappresenta una tappa importante della sua crescita. Il suo ingaggio risolve definitivamente ogni problema per quanto riguarda il pacchetto degli esterni e consente anzi di procedere entro la chiusura della finestra di mercato alla cessione dell’esperto terzino destro austriaco Gyorgy Garics, ormai fuori contesto a Bologna da almeno due stagioni.

La scheda – Ibrahima Mbaye è nato il 19 novembre 1994 a Guédiawaye in Senegal, è cresciuto calcisticamente nell’Etoile Lusitana fondata da Mourinho per poi approdare all’Inter nel 2011 aggregandosi alla formazione Allievi. Nel 2012 passa in Primavera e, pur essendo uno dei più giovani, diventa in breve tempo un punto cardine dell’undici di Stramaccioni che in quella stagione conquista sia la NextGen Series che lo Scudetto di categoria passando in breve tempo dal ruolo di mediano a quello di difensore centrale per poi trovare la sua collocazione ideale sulla fascia. Passato in prestito al Livorno,  proprio partendo dal lavoro fatto in nerazzurro, il tecnico Di Carlo ne prosegue la formazione come terzino ed esterno di centrocampo indifferentemente a destra o a sinistra. La grande forza di questo ragazzo, alto 188cm ma fisicamente longilineo, è infatti nel saper giocare con profitto su entrambi i lati del campo in virtù di una struttura corporea che gli consente di avere potenza e facilità di corsa, abbinate ad un piede destro piuttosto educato. Nella prima stagione da professionista colleziona 25 presenze in Serie A condite da 2 gol mentre nei primi sei mesi di quest’anno all’Inter non trova praticamente spazio scegliendo quindi di rimettersi in gioco altrove: ora la carriera di Mbaye riparte da Bologna.

(pallone gonfiato.it)
 

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